SENSIBILIZZAZIONE del PUBBLICO – RIFIUTI NEL WC

LE SFIDE

Salviette, assorbenti, tamponi, cotton-fioc, preservativi, medicinali e molti altri rifiuti vengono spesso gettati nel water, con effetti disastrosi sugli impianti di trattamento delle acque reflue e sull'ambiente, 

In Italia, Francia e Monaco, le acque reflue vengono smaltite in impianti di trattamento dei rifiuti solidi. Tuttavia, le reti fognarie sono dotate di canali di scarico il cui ruolo è quello di evitare che le tubature vengano sovraccaricate in caso di pioggia. Per questo motivo, oltre che per malfunzionamenti degli impianti o per sovraccarico dovuto a piogge abbondanti, i rifiuti possono finire nell'ambiente naturale.

È quindi necessario sensibilizzare l'opinione pubblica attraverso un'adeguata campagna di sensibilizzazione.

LE CIFRE

In Italia dal 2019 sono vietati la produzione e il commercio dei bastoncini di plastica per la pulizia delle orecchie

OBIETTIVI DELL’AZIONE

  • SENSIBILIZZARE i cittadini sull’impatto dei rifiuti scaricati nella rete delle acque reflue
  • Ridurre la quantità di rifiuti scaricati indirettamente nell’ambiente naturale
Déchets collectés lors d’une campagne de recensement des déchets sur les plages.

BÉNÉFICES

  • CONSAPEVOLEZZA ambientale
  • DIMINUZIONE DEL NUMERO DI INTERVENTI di manutenzione sulle reti fognarie
  • DIMINUZIONE DEL COSTO del risanamento

Testimonianza

Road to green 2020, associazione per la promozione della sostenibilità ambientale, ha lanciato la divertente e irriverente campagna social “Non buttare l’ambiente nel cesso”.  20 scenari surreali, in stile cartoon, che mostrano come quei rifiuti che erroneamente ogni giorno vengono buttati nel gabinetto vadano a interferire con la vita degli animali. “Abbiamo scelto di lanciare questa ironica campagna di comunicazione dal nome un po’ irriverente per dimostrare che la sostenibilità può essere anche divertente! – Commenta Barbara Molinario – Crediamo che la salvaguardia dell’ambiente riguardi tutti, a prescindere dall’età, per questo abbiamo scelto la piazza virtuale più democratica che ci sia, quella dei social. Vi invitiamo a seguire i nostri profili, per scoprire cosa accade in fondo al mare quando gettiamo qualcosa che non dovremmo nel nostro WC”.

SVOLGIMENTO DELL’AZIONE

1. Definizione del progetto

  • Scegliere il messaggio principale da trasmettere 

2. Coinvolgimento degli stakeholders

  • Scegliere i mezzi di comunicazione: schermi pubblici, brochure, opuscoli esplicativi per scolari, newsletter dell’ente locale, sito Web e social network *.
  • Aderire a campagne di sensibilizzazioni già in atto da parte di associazioni ambientaliste
  • Contattare un’agenzia di comunicazione per creare un messaggio personalizzato

3. Implementazione

  • Iniziare a trasmettere il messaggio in una data chiave *;
  • Prendere in considerazione la sensibilizzazione dei commercianti (in particolare ristoranti, bar e hotel i cui clienti potrebbero gettare rifiuti nei loro bagni).

4. Monitoraggio e valutazione dell’azione

  • Monitoraggio delle quantità di rifiuti con i gestori degli impianti di trattamento delle acque reflue
  • * cfr. Scheda metodologica « Gestire la comunicazione delle azioni»

Esempi di campagne di sensibilizzazione

©comune di Caltanissetta 

  ©legambiente

©roadtogreen2020

  ©Hera

La questione delle mascherine e dei guanti chirurgici trovati in mare può essere integrata nella campagna "niente rifiuti nel water" e/o essere oggetto di una campagna di sensibilizzazione specifica.

Rivolgere l’attenzione a…

  • Gettare rifiuti nei gabinetti è una pratica proibita dalle norme igieniche. Le campagne di sensibilizzazione possono aiutare a ricordarlo agli utenti.
  • Si consiglia di parlare delle conseguenze finanziarie derivanti dalla presenza di rifiuti nelle tubature. La moltiplicazione degli interventi di disostruzione può infatti portare, a lungo termine, ad un aumento delle tasse.

 RISORSE AGGIUNTIVE